Sostituire…
Per camminare abbiamo bisogno di un paio di scarpe che solitamente utilizziamo finché non si rompono o comunque fin tanto che non svolgono più la loro funzione. Questo ragionamento vale per le scarpe, per i vestiti, per qualsiasi oggetto che ci serva per vivere al meglio.
Perché se le scarpe si rompono o non sono più adatte ai nostri bisogni le sostituiamo e invece i pensieri no? Perché se un vestito ci sta stretto o è ormai vecchio e consumato lo mettiamo da parte mentre un pensiero “vecchio e sgualcito” continuiamo ad “indossarlo”?
Chi più chi meno ma sembra proprio che siamo talmente affezionati ai nostri modi di pensare che piuttosto di cambiarli lasciamo tutto invariato. Aggrappati e ancorati saldamente alle nostre convinzioni siamo disposti a tutto pur di non perderle.
Un pensiero è un dialogo interiore, un parlare a noi stessi che inevitabilmente avrà sempre, prima o dopo, delle ricadute emotive e fisiche. Se ad esempio nella mia mente coltivo pensieri di vendetta contro qualcuno o qualcosa lo stato emotivo sarà quello della rabbia e la ricaduta fisica il mal di stomaco piuttosto che il mal di testa.
Il maestro Gesù ripetendo più volte all’umanità la necessità di invertire il proprio modo di pensare afferma proprio questa necessità: sostituisci il tuo dialogo interiore psichico e spirituale. Possiamo sostituire il nostro dialogo interiore cominciando ad utilizzare le Sue Parole. Le Parole della Sacra Scrittura, le Parole ispirate dal Creatore insomma tutte quelle Parole di Vita che il Bel Pastore ci ha lasciato.
Sostituire, dunque, è la parola chiave. Sostituire l’energia dei pensieri-vendetta con l’energia dei pensieri-perdono; pensieri-invidia con pensieri-gratitudine; pensieri-attaccamento/possesso con pensieri-gratuità
Buona sostituzione.
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Grazie Mauro e Benvenuto!
Ciao Mauro, è un piacere accoglierti in questo nuovo progetto… e complimenti per lo spunto di riflessione che ci offri con il tuo articolo, grazie di cuore!